
Fondazione Borgese: nuove importanti iniziative, stagione 2019-2020
FONDAZIONE BORGESE | STAGIONE 2019-2020
Nuove importanti iniziative animeranno la stagione 2019-2020 della Fondazione “G.A. Borgese”
La casa Borgese sarà sempre più un centro culturale di qualità orientato a valorizzare le risorse locali e aperto agli influssi e ai contributi provenienti da ogni parte.
La stagione 2019-2020 che si sta programmando riserva moltissime positive sorprese di rilevante interesse e richiamo. Un calendario che sarà ricco di eventi musicali e culturali per rimettere in circolo le persone, farle incontrare, dialogare e insieme condividere proficui momenti di riflessione, di ascolto e di socializzazione.
Fra tutti, poi, tre appuntamenti saranno di assoluto rilievo nazionale: la pubblicazione di testi inediti di G.A. Borgese ai quali la Fondazione lavora incessantemente da anni.
La prima opera, a cura della casa editrice Avagliano di Roma, sarà IL PELLEGRINO APPASSIONATO, volume che raccoglie tutte le novelle scritte da G.A. Borgese per l’edizione di lusso di Mondadori, pubblicata nel 1933 per l’unica e sola volta. Da allora non sono state più pubblicate in questa versione. Sarà quindi una novità assoluta che uscirà a dicembre come una strenna di Natale, tale è la preziosità del volume che contiene alcune sorprese editoriali sulla storia del titolo e altro ancora.
La seconda pubblicazione, che avverrà sempre a dicembre a cura della casa editrice Gonnelli di Firenze, riguarderà i 5 diari americani di Borgese (1928-1935). Un’opera di assoluta novità che di certo farà molto parlare la critica e gli studiosi, oltre che offrire spunti e curiosità di vario genere su un autore di rilievo come Borgese. Attraverso le sue pagine diaristiche, infatti, emergeranno figure di rilievo storico e culturali quali D’Annunzio, Croce, Mussolini, Salvemini e tanti altri ancora, oltre che un affresco dei suoi luoghi nativi davvero toccante.
La terza e ultima pubblicazione, a cura della Società Editrice Fiorentina di Firenze, riguarda un dramma di Borgese mai prima d’ora editato: La fuga in Egitto. Presente in copia dattiloscritta nel Fondo Borgese a Firenze, ma trovatane una copia tra le carte di una bancarella di antiquata, vedrà alla luce per la prima volta. Un dramma, contro ogni nazionalismo, che ripercorre le vicenda della fuga di una famiglia per trovare la libertà (e la salvezza) dalle rigide maglie di un regime totalitario.
Tutte e tre le pubblicazioni saranno adeguatamente presentate in iniziative già in programma a Polizzi, Palermo, Firenze, Milano.
Insomma, con l’avvio della messa in funzione della casa Borgese, nonostante diversi problematiche ancora da risolvere, la Fondazione “G. A. Borgese”, continua ad adempiere ai suoi due duplici scopi: 1. ricordare e onorare la figura e l’opera di Giuseppe Antonio Borgese, il suo impegno letterario e civile, attraverso la pubblicazione dei suoi numerosi scritti; 2. collocarsi – da soggetto ideatore e promotore – nell’orizzonte di un impegno teso a riscoprire il valore ineguagliabile della cultura mediata dalla ricerca e dalla riflessione degli uomini che di essa si alimentano, su di essa investendo per far si che essa sia sempre più fondamento insostituibile alla costruzione della identità di un popolo e di un’intera nazione.